Fonte Comune di Roma

Prociv Roma, rafforzato il parco mezzi per la nuova campagna antincendi

Un nuovo mezzo multifunzione, due pick-up di nuova generazione e una flotta di droni entreranno in funzione per la lotta antincendio nella capitale e nelle zone rurali

Per una spesa di 450mila euro entreranno in servizio un nuovo mezzo multifunzione, quattro pick-up con attrezzatura di spegnimento e dei nuovi droni che si aggiungeranno all'autobotte e al mezzo pick-up già in dotazione.

Caratteristiche
In particolare il mezzo Graelion multifunzione ha una capacità di 3mila litri di acqua ed è dotato di due cannoni indipendenti, assistiti da telecamere di controllo e gestibili con due distinti joystick direttamente dalla cabina di guida, a garanzia della massima sicurezza degli operatori. “Il veicolo è stato pensato e progettato per interventi dinamici in contesti complessi, potendo anche operare di notte, grazie a una torre faro” spiegano dalla Protezione Civile di Roma. I pick-up hanno a disposizione 400 litri di acqua e si caratterizzano “per la loro agilità e flessibilità, utile alla rapidità di intervento che ha una grande efficacia nelle azioni di spegnimento, anche grazie alle lance di nuovissima generazione” spiegano dal dipartimento di Roma Capitale.

Attivazione flotta e ampliamento rete idranti
La nuova flotta capitolina sarà attiva con l'avvio della nuova campagna antincendio. Tutti i veicoli saranno affidati alle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile convenzionate con Roma Capitale, nel segno di un rafforzamento dell'alleanza tra volontari e amministrazione. Oltre ad essa la Protezione Civile, in collaborazione con il Dipartimento CSIMU ha provveduto a far ripristinare e ampliare la rete degli idranti nel territorio comunale, grazie a un accordo quadro finanziato con 3 milioni di euro. Queste innovazioni nel campo dell'antincendio giungono a seguito di un percorso che nel corso degli anni 2022 e 2023, ha visto Roma capitale intensificare la strategia di prevenzione degli incendi interagendo sempre più con l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma, al fine di ottimizzare le risorse per la lotta attiva in vista di una loro più razionale ed incisiva distribuzione e capacità di impiego.

I droni della protezione civile 
Infine per rendere più efficace la sorveglianza del territorio e l’azione di spegnimento, saranno utilizzati, con le opportune autorizzazioni, dei droni per monitorare gli eventi potenzialmente dannosi. “Proprio lo scorso anno, il monitoraggio tramite droni si è dimostrata estremamente efficace per intervenire in modo puntuale in situazioni di pericolo” spiegano dalla protezione civile di Roma Capitale. ''Avere un solo mezzo era insostenibile, abbiamo deciso di fare un salto di qualità passando da 1 a 6 mezzi. Già l'anno scorso con il potenziamento degli idranti, della capacità d'acqua per gli spegnimenti e il primo lavoro con i droni, abbiamo avuto una riduzione degli incendi di oltre il 38% rispetto al 2022, che ricordo essere stata un'estate molto impegnativa per il numero di incendi. Ora rafforziamo ulteriormente la capacità d'intervento, visto che Roma, per due terzi della sua estensione, è territorio verde e il rischio d'incendi sia naturali sia dolosi è molto alto. Con questi nuovi mezzi e con l’ausilio dei droni, siamo pronti alla Campagna contro gli incendi boschivi che inizierà nelle prossime settimane”, ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Roma Capitale intensifica la capacità di lotta attiva agli incendi, soprattutto nella parte del territorio che si frappone fra il territorio urbano e quello rurale e boschivo. La lotta attiva, tuttavia, è solo una parte del compito che hanno gli enti locali nella fase di prevenzione e contrasto. È importante attivare la coscienza dei cittadini con una campagna di sensibilizzazione forte, soprattutto per rilanciare i buoni comportamenti che sono alla base della sicurezza di tutti, per evitare azioni che possano generare situazioni pericolose che provocano spesso l’innesco e la propagazione degli incendi. Alla base di una città più sicura ci sono la consapevolezza e le buone pratiche dei cittadini”, ha commentato il Direttore della Protezione Civile di Roma, Giuseppe Napolitano.

Red/cb
(Fonte: Comune Roma)