Protezione civile, numerosi gli interventi sul territorio a causa del maltempo

Aggiornamento del Dipartimento sulla operazioni compiute ieri

In seguito alle avverse condizioni meteo del 10 marzo, per coordinare gli interventi legati alla viabilità, si sono tenute ieri due riunioni del Comitato Operativo della Protezione civile con le strutture operative e le componenti del Sistema. Le situazioni di maggiore criticità sono state monitorate in collaborazione con il Centro di coordinamento nazionale per la viabilità del Viminale. Nelle aree interessate dalla perturbazione - spiega una nota del Dipartimento nazionale - il Centro di coordinamento nazionale per la viabilità ha impiegato 1.500 pattuglie di Polizia Stradale, 5.000 equipaggi dei Carabinieri, 1.000 mezzi spazzaneve, 500 spargisale e 2.500 uomini delle società concessionarie, oltre a squadre dei Vigili del Fuoco e dell'Anas. Nel corso della giornata sono stati prograssivamente riaperti filtri di regolazione del traffico a Bologna e a Valdarno. Rimane comunque alta l'allerta e i dispositivi di emergenza sono pronti ad essere riattivati. Resta ancora chiuso il tratto compreso tra gli svincoli di Cosenza Sud e Rogliano sull'autostrada A3, Salerno-Reggio Calabria. Per limitare i disagi, è stata attivata la viabilità alternativa.

Per quanto riguarda la rete ferroviaria, il maltempo ha causato alcuni rallentamenti e ritardi dei treni ad alta velocità. Dalla tarda serata di ieri, è interrotta la circolazione dei treni sulla Benevento-Foggia a causa di un movimento franoso in prossimità della linea ferroviaria al confine tra la Puglia e la Campania. Ferrovie dello Stato ha programmato servizi sostitutivi con autobus fino al ripristino della regolare circolazione dei treni. Negli aeroporti, la situazione si è normalizzata nel corso della giornata ed il traffico è ripreso regolarmente in tutti gli scali nazionali.

 

(red)