(Fonte foto: RemTech)

RemTech Expo, Peduto (presidente CNG): "Lavoriamo per il futuro di questo Paese"

Il Consiglio Nazionale dei Geologi sarà presente al tredicesimo RemTech Expo con sei Tavoli Tecnici che affronteranno alcune tematiche importanti per il futuro della Geologia (e dell'Italia)

Il Consiglio Nazionale dei Geologi sarà presente alla XIII edizione del RemTech Expo dal 18 al 20 settembre 2019 a Ferrara, un evento internazionale permanente specializzato in sicurezza e clima. In particolare, il 18 settembre il CNG organizzerà, in stretta sinergia con il RemTech e le Sessioni Speciali “Esonda” e “Geosismica”, la prima edizione degli “Stati Generali della Geologia”, dove autorevoli relatori si confronteranno su sei tavoli tecnici nell’ambito delle seguenti tematiche: Geologia, Università e Professioni; Georisorse e Georischi; Geologia ed Enti Pubblici; Geologia e Sviluppo; Geologia e Imprese; Geologi Professionisti nel Mondo.

La giornata sarà suddivisa in due parti: la mattina, dalle ore 09:30 alle 13:00, si aprirà con i saluti delle istituzioni e con l’avvio dei lavori dei sei tavoli tecnici che lavoreranno in contemporanea. Al termine dei lavori della sezione mattutina, è prevista la stesura di un documento di sintesi che conterrà le proposte emerse nell’ambito di ciascun tavolo tecnico. Il pomeriggio, dalle 14.30 alle 18:00 in sessione plenaria, si presenteranno i risultati di ciascun tavolo.

Per capire come si struttura il rapporto di collaborazione tra il Consiglio Nazionale dei Geologi e RemTech, e quale sarà l'importanza degli Stati Generali della Geologia, abbiamo parlato con Francesco Peduto, presidente del Consiglio stesso.

Da cosa nasce questa collaborazione con RemTech Expo?

Ormai da diversi anni lavoriamo con RemTech. Abbiamo stretto questa collaborazione fin dal 2016, impegnandoci in generale in tutte le aree di interesse di RemTech stesso, dalle bonifiche ai rischi ambientali e naturali, dalla sicurezza alla rigenerazione del territorio. Nel corso di questo periodo abbiamo potuto organizzare eventi di una certa rilevanza, e con l'occasione di RemTech Expo abbiamo deciso di tenere gli Stati Generali Della Geologia, che avranno l'obiettivo di tirare le somme prima del Congresso del CNG.

Perché è importante tenere adesso gli Stati Generali della Geologia?

Il Consiglio il prossimo anno va in scadenza. Stiamo portando a termine un lavoro svolto in stretta sinergia con gli ordini territoriali, ed è importante fare il punto della situazione geologica in Italia. I "minicongressi" regionali porteranno al congresso finale – e gli Stati Generali puntano a lasciare una traccia, un dossier, un'indicazione per il percorso di chi verrà dopo. Questo punto fermo riguarderà principalmente gli addetti ai lavori, ma punterà anche a sensibilizzare l'Italia: è paradossale che in un Paese come il nostro, che è soggetto a tutti i rischi possibili, dall'idrogeologico al sismico e via dicendo, non sia ancora stato attuato un sistema che prevenga i morti e le tragedie. Ancora oggi, quella del geologo è una professione che viene usata poco e male, solo a posteriori, solo per indicare "cosa si sarebbe potuto fare". Da questa considerazione prenderà piede la discussioni in uno dei Tavoli Tecnici a Ferrara, quello su Geologia e Sviluppo.

A questo proposito, come saranno improntati i Tavoli Tecnici?

La formula del lavoro in parallelo su più argomenti ultimamente va molto di moda, è molto funzionale. Le conclusioni saranno portate a un dibattito a fine giornata. Parleremo di tutti i temi sensibili della categoria, dal rapporto con le Università, che ancora oggi porta criticità irrisolte che non aiutano i professionisti, al rapporto con la Pubblica Amministrazione e con il lavoro. Uno degli obiettivi è quello di creare opportunità all'estero. Per noi gli argomenti saranno ampi, dal momento che, nella nostra professione, ci scontriamo sempre con un deficit di cultura geologica. Per esempio, potremmo essere utilizzati con più efficacia in molti ambiti, come nell'edilizia. Vogliamo lavorare per sapere quale sarà il contributo della geologia nello sviluppo di questo Paese.

Giovanni Peparello