Il presidente Ceriscioli in visita all'ufficio ricostruzione (fonte foto: Regione Marche)

Ricostruzione Marche, Ceriscioli: chediamo al governo un rafforzamento dell'organico

"Chiederemo al Governo non solo di confermare il personale impiegato, ma anche rafforzare gli organici per poter effettuare la ricostruzione nei tempi compatibili richiesti dai marchigiani". Così il presidente delle Marche, Luca Ceriscioli,  ieri in visita all'ufficio speciale per la ricostruzione

ll presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, si è recato ieri in visita all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione post-sisma: ad accoglierlo il direttore dell'Ufficio, Cesare Spuri, che ha fornito i numeri del lavoro svolto ad oggi.
"Occorre assolutamente mantenere tutte le risorse umane che lavorano in questo Ufficio per la rinascita dei territori della nostra comunità - ha affemato Ceriscioli - Non occorrono incertezze, ma conferme. Impossibile poter ricominciare da capo in quanto l'esperienza fatta in questi due anni con il personale impiegato nelle procedure del sisma ci indica un rafforzamento stesso della struttura dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione, consapevole degli obiettivi che l'Ufficio vuole raggiungere. Noi chiederemo al Governo nazionale non solo di confermare il personale impiegato, ma anche rafforzare gli organici al fine di effettuare la ricostruzione nei tempi compatibili richiesti dai marchigiani".
L'Ufficio Speciale per la Ricostruzione è operativo dall'inizio del 2018 ed è il centro nevralgico per l'esame dei progetti della costruzione e ristrutturazione degli edifici danneggiati dal sisma. Dispone di un'autentica task force formata da circa 90 unità tra ingegneri, architetti, tecnici e amministrativi.




"A tutt'oggi  in tutte le Marche sono stati realizzati quasi 76mila sopralluoghi con schede Fast e più di 30mila sopralluoghi con schede Aedes!", - rende noto la Regione, che sintetizza  un quadro riepilogativo per la ricostruzione nelle Marche: piani scuole oltre 292 mln di euro, opere pubbliche 706 mln, edilizia residenziale quasi 83 mln, chiese e beni culturali oltre 255 mln. Il numero di pratiche presentate riguardanti le ordinanze 4-8-13-19 sono 4022.


red/pc
(fonte: Regione Marche)