Roma: il Municipio XII, primo fra tutti, si dota di un Ufficio di Protezione civile

Approvata ieri dal Municipio Roma XII la delibera per l'istituzione del primo Ufficio municipale di Protezione civile della Capitale: intervista al presidente del Municipio, Elio Tomassetti

Sarà il XII Municipio di Roma Capitale il primo in città a dotarsi di un proprio Ufficio di protezione civile.
Martedì 2 agosto il Consiglio municipale ha infatti approvato la proposta della Giunta di costituire un nuovo Ufficio di protezione civile interno al Municipio. L’iter per la creazione era già stato avviato dal Municipio lo scorso maggio, sulla scorta di quanto previsto sia dal nuovo codice di Protezione civile sia dalla delibera 216/2021 della giunta capitolina che prevede specificatamente la costituzione di un “Ufficio Municipale di Protezione civile per lo svolgimento a livello locale delle attività di cui all’art 2 Dlgs 1/2018 che collabori con il dipartimento Sicurezza e protezione civile e in emergenza sia coordinato dallo stesso”.
Il territorio del Municipio Roma XII inoltre è a elevato rischio incendi, e questa decisione vuole essere anche una risposta strutturale alla stagione di gravi roghi che la zona ha vissuto e sta vivendo tuttora.
La delibera approvata (la n. 33/2022) dispone quindi la costituzione dell’Ufficio come sopra descritto e la “disposizione annuale dei modelli organizzativi, le aree di emergenza, i referenti di protezione civile, il personale reperibile e le altre risorse per la gestione delle emergenze”.

Nell’intervista che segue, Elio Tomassetti, presidente del Municipio Roma XII, ci spiega quali funzioni avrà il nuovo Ufficio:

“La delibera 216 del 2021 della giunta Raggi in attuazione nuovo codice di Protezione civile (Dlgs 1/2018) di fatto obbliga l’istituzione di siti di protezione civile territoriali. Dopo il nostro insediamento a seguito del rinnnovo dell’amministrazione di Roma Capitale, abbiamo sin da subito intavolato un dialogo con il direttore del dipartimento di protezione civile di Roma, dott. Giuseppe Napolitano che ha appoggiato e sostenuto il nostro progetto di creazione di un ufficio territoriale. Dopo una serie di carteggi, abbiamo elaborato la delibera che è stata votata ieri dal consiglio municipale su proposta della giunta, delibera che vincola gli uffici a istituire in seno al Municipio il nostro ufficio di Protezione civile».

Cosa cambierà con questo nuovo ufficio nella sostanza?
«L’idea nostra è quella di strutturare la protezione civile sul territorio. Grazie ai nuovi strumenti di cui disporrà il nostro ufficio noi potremo:
- istituire un COC municipale;
- elaborare, con il supporto del dipartimento centrale, i piani di fuga, la cartellonistica, le zone di sosta in caso di incendi;
- siglare protocolli in modo diretto con le associazioni di protezione civile territoriali, grazie ai quali le associazioni potranno intervenire direttamente su richiesta del nostro ufficio. Dal punto di vista operativo questa è una cosa molto importante perché, soprattutto in emergenza, riduce sensibilmente le tempistiche di attesa per l’attivazione dei volontari, altrimenti soggette ad autorizzazioni dall’amministrazione centrale con i ritardi conseguenti a un passaggio amministrativo in più,
- lanciare una grande campagna di sensibilizzazione in tutte le nostre scuole sulla sicurezza e sull’importanza della protezione civile.

In sostanza avremo competenze dirette su alcune materie: ciò si sostanzierà in uno schema di protocollo per il trasferimento delle competenze fra il Dipartimento della protezione civile di Roma e il nostro municipio».

Tutto questo quando averrà?
«La data precisa non gliela so dire al momento, stiamo lavorando per chiudere il protocollo e siamo in costante contatto con il dottor Napolitano; potremmo concludere anche prima di ferragosto. Siamo la prima amministrazione che approva la nascita di un ufficio così tanto importante, e ne siamo molto orgogliosi».


patrizia calzolari