fonte foto: Csv Bergamo

Stati generali del volontariato in Lombardia: ecco i documenti conclusivi

I documenti integrali, usciti dal lavoro degli oltre 300 delegati presenti, possono ora essere letti e scaricati sul sito della protezione civile della Regione Lombardia

Gli Stati generali del volontariato in Lombardia, che si sono svolti a Milano il 14 e 15 gennaio scorsi, sono stati occasione di confronto per le Organizzazioni di Volontariato regionali sui temi e sui valori specifici che contraddistinguono il Volontariato lombardo, ricco di storia e di esperienze sul territorio. Obiettivo dell'evento, organizzato insieme da Regione Lombardia (DG Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione) e Consulta Regionale del Volontariato di Protezione Civile, è stato anche far emergere idee e proposte per una visione comune e innovativa del Sistema della Protezione Civile in un'ottica non solo regionale, ma anche nazionale.

L'esito del lavoro svolto dagli oltre 300 delegati nei quattro tavoli tematici e nel quinto tavolo delle Consulte Regionali e Nazionale è stato presentato nella seduta plenaria conclusiva. I documenti integrali, consegnati ufficialmente all'Assessore Simona Bordonali al termine dei lavori, possono essere letti e scaricati sul sito della protezione civile della Regione Lombardia.

"Nei documenti che sono stati presentati ho trovato delle proposte per le quali ci deve essere un'analisi a livello nazionale, mentre altre possono essere facilmente attuate. Quanto emerso e quanto accaduto in questi giorni qui è il segno di quanto sostengo da tempo: se una comunità è matura ha la necessità di essere presente e confrontarsi con le istituzioni e, dall'altra parte, se una politica è matura non può fare a meno del mondo del volontariato". Queste le parole del Capo Dipartimento Fabrizio Curcio, intervenuto agli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile della Lombardia insieme al Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, all'assessore regionale Simona Bordonali, al direttore alla protezione civile Fabrizio Cristalli e all'assessore all'agricoltura della Regione Liguria Stefano Mai.

red/lg


(Fonte: Dpc Magazine)