fonte foto: Vigili del Fuoco Lucca

Strage di Viareggio, 7 anni a Moretti. I famigliari delle vittime: "Dimettetevi"

Il deragliamento del treno merci 50325 avvenne alle 23 e 48 del 29 giugno 2009: il suo contenuto di materiale infiammabile inondò la stazione di Viareggio e le zone limitrofe, causando la morte di 32 persone. Ieri il tribunale ha condannato a sette anni gli ex amministratori delegati di Fs e Rfi Moretti ed Elia

A quasi otto anni dal disastro, in cui un treno merci contenente Gpl deragliò, investendo la stazione di Viareggio e le zone limitrofe, condanna a sette anni per gli ex amministratori delegati di Fs e Rfi Moretti ed Elia al processo per quella che è definita la "strage di Viareggio", in cui persero la vita 32 persone il 29 giugno del 2009. Per i 33 imputati, come persone fisiche, e 9 società, le accuse erano a vario titolo di disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo, incendio colposo e lesioni colpose. Dieci le assoluzioni. Moretti, hanno detto gli avvocati, è stato assolto come ad delle Ferrovie, ma condannato in qualità di ex amministratore delegato di Rfi. Tra le società 'imputate', assolte Ferrovie dello Stato e Fs Logistica, condannate Rfi e Trenitalia.

Per quanto riguarda le sanzioni, il tribunale di Lucca ha stabilito che saranno di 700.000 euro ciascuna per Rfi e Trenitalia e di 480.000 ciascuna per le società Gatx Rail Austria, Gatx Rail Germania, Officina Jugenthal Waggon. Alle stesse società, per le quali è stata riconosciuta la responsabilità dell'illecito amministrativo, viene applicata anche la sanzione interdittiva per un periodo di tre mesi.

I parenti delle vittime chiedono le dimissioni di tutti coloro che sono stati condannati nel processo di primo grado di ieri e che hanno tuttora incarichi, come Mauro Moretti.

red/lg