Fonte: Usgs

Terremoto 5.2 in California, nessun danno a persone o cose

La scossa di ieri, con epicentro nella zona rurale di San Julian, vicino al confine con il Messico, ha rappresentato un test per il nuovo sistema “Shake Alert”, che ha dato a molte persone secondi preziosi per proteggersi

Terremoto di magnitudo 5.2 ieri in California, con epicentro nella zona rurale di San Julian, a circa 70 km a nord-est da San Diego e  32 km dal confine statunitense con il Messico.
La scossa principale, registrata a 13,4 km di profondità, è stata seguita da altre minori, al massimo di magnitudo 3.1, tutte nella stessa zona, ha reso noto l'Istituto geosismico americano (Usgs).

Test per il sistema “Shake Alert”
Il sisma, che non ha provocato danni a persone o cose, ha rappresentato un test per il nuovo sistema “Shake Alert”: gestito dall'Usgs, invia allerte direttamente sugli smartphone di coloro che potrebbero essere potenzialmente coinvolti. Le notifiche hanno così suonato contemporaneamente su tutti i telefoni della regione, avvisando le persone di mettersi a terra, proteggersi e mantenere la posizione. A San Diego le allerte hanno dato agli abitanti quasi 14 secondi di tempo per reagire prima dell'inizio delle scosse.

Le testimonianze
Beatriz Scano stava lavorando in un ristorante di Julian quando ha sentito il terremoto, ed è immediatamente corsa a proteggersi. Quasi contemporaneamente, ha detto al Los Angeles Times, i telefoni hanno iniziato a squillare con l'allarme di emergenza. “Potevamo sentire i telefoni squillare mentre il terremoto era in corso” ha raccontato. “È stato piuttosto spaventoso. Ha scosso tutto. Qui a Julian ne abbiamo avuti di tanto intanto, ma mai così forti”.
A San Diego il terremoto ha fatto oscillare i lampadari e smosso gli oggetti dagli scaffali. Le scosse sono state avvertite anche a Los Angeles. “È stato come se qualcuno scuotesse la terra sotto i miei piedi”, ha detto Laura Acevedo, una reporter dell'affiliata di San Diego della Abc, che si trovava in redazione: “Tutto tremava...tremavano le scrivanie e gli schermi televisivi”. Acevedo, che è cresciuta a Los Angeles e ha esperienza di terremoti, ha detto che quello di oggi è stato uno dei peggiori di tutta la sua vita. 

Red/la
Fonti: Ansa Rai News 24