Una veduta dei Monti Sibillini (fonte foto: Pixabay)

Terremoto Marche, una app per informare luoghi del cratere

Per il progetto Rinascimento Appennino, due piattaforme multimediali (portale e app) saranno costantementi aggiornate su contenuti interattivi

Rilanciare il turismo nel territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, che comprende 15 Comuni della Provincia di Macerata inseriti nel cratere del terremoto, attraverso la realizzazione di piattaforme multimediali (portale e app) georeferenziate e costantemente aggiornate con contenuti interattivi, immersivi e multimediali. È l’obiettivo generale del progetto Rinascimento Appennino presentato ieri nella serie di appuntamenti pomeridiani nello stand della Regione Marche alla BIT.

Ristabilire una corretta informazione sulla situazione reale del territorio inviando agli utenti non solo informazioni e suggerimenti su tutto ciò che li circonda (curiosità storiche su una chiesa, recensioni su un ristorante, eventi culturali presenti nelle vicinanze) ma anche informazioni sul loro stato di fruibilità a seguito del terremoto, funzionalità questa mai sviluppata prima. L’app indicherà al turista anche i prodotti artigianali ed enogastronomici tipici della zona in cui si trova e lo guiderà fino al produttore o al ristorante dove la pietanza locale viene ancora cucinata secondo la tradizione.

L’obiettivo non è solo quello di valorizzare i prodotti tipici locali ma anche quello di avvicinare il consumatore al produttore aiutando quest'ultimo nella promozione e nella vendita dei propri prodotti. Rinascimento Appennino è un progetto realizzato in partnership da Sistema3 Srl, Empix Multimedia Srl, Radio e Media Srl, Risorse Società Cooperativa e finanziato dalla Regione Marche, POR FESR 2014-2020 ed ha anche la finalità di arricchire, destagionalizzare e diversificare l’offerta turistica locale potenziando e promuovendo, rispetto ad altre applicazioni in commercio, uno specifico segmento del mercato turistico ossia il turismo attivo (cicloturismo, escursionismo, nordic walking, ciaspolate, etc.). Proprio quest’ultimo essendo legato principalmente al patrimonio naturale del territorio e prevedendo quasi esclusivamente attività outdoor, è un settore che meno degli altri ha risentito delle conseguenze del sisma. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.


red/gp

(Fonte: Regione Marche)