(fonte: CNSAS)

Tragedia della Grignetta: il cordoglio dell'intero CNSAS

"Su di loro si poteva sempre contare: non abbiamo avuto il tempo per ringraziarli di tutto". Profondo cordoglio di tutto il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per la morte di Ezio Artusi e Giovanni Giarletta, esperti soccorritori Cnsas,  travolti e uccisi venerdì da una valanga

Il Servizio regionale lombardo del Soccorso alpino desidera esprimere profondo cordoglio, vicinanza e riconoscenza alle famiglie dei due tecnici che venerdì hanno perso la vita in Grignetta, a causa di una valanga. Ezio Artusi, 41 anni, di Introbio, e Giovanni Giarletta, 37 anni, di Lecco, erano due soccorritori effettivi e tecnici di soccorso del CNSAS da anni.
"Esperti alpinisti, molto attivi all'interno della loro Stazione
- scrive il Cnsas Lombardo - , su di loro si poteva sempre contare: non abbiamo avuto il tempo per ringraziarli di tutto. Il CNSAS Lombardo è vicino anche a tutta la XIX Delegazione Lariana, a cui Ezio e Giovanni appartenevano.


Giovanni Giarletta ed Ezio Artusi hanno perso la vita venerdì scorso sulla Grignetta (2.177 metri), montagna del gruppo delle Grigne nel territorio di Lecco, sepolti da una valanga mentre stavano risalendo il Canale del Sasso Incastrato, sul versante valsassinese della montagna.  Un terzo alpinista, che li precedeva, è riuscito a salvarsi.

Anche il presidente nazionale del CNSAS Maurizio Dellantonio si è unito al cordoglio, con questo messaggio "L'intero Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico si stringe con forza alle famiglie e agli amici dei nostri due uomini che hanno perso la vita oggi sulla Grignetta, in provincia di Lecco. Una placca insidiosa di neve ha travolto e ucciso Ezio Artusi, 46 anni di Introbio e Giovanni Giarletta, 37 anni di Lecco, mentre erano impegnati in un'escursione personale. Erano da anni in forza al Soccorso Alpino lombardo, con alle spalle numerosissimi interventi di soccorso. L'intero Corpo piange questi due nostri amici".

red/pc
(fonte: Cnsas/Sasl)