Umbria, in mostra alla Rocca di Spoleto le opere recuperate dalle zone del sisma

In arrivo due esposizioni nel Museo Nazionale del Ducato di Spoleto: inaugurano il 10 marzo e ad aprile, in occasione delle vacanze pasquali

Il Museo Nazionale della Rocca di Spoleto spalanca le sue porte per due mostre con le opere salvate dal terremoto e appena restaurate. Si parte il cinque marzo (*) con "Ospiti in Rocca", anteprima di una mostra più ampia che vedrà protagoniste sette opere provenienti da un primo lotto di restauri curato dai Musei Vaticani e altre sette oggi nell'Opificio delle pietre dure di Firenze. La mostra, che aprirà in aprile poco prima delle feste di Pasqua potrebbe arricchirsi di altre quattro opere salvate in Lazio e Marche che saranno a breve parte di "Ospiti in Rocca". Ulteriori dipinti saranno scelti tra quelli conservati nel deposito di Santo Chiodo.
"Daremo conto anche dell'impegno e della solidarietà che si sono attivati dopo gli eventi sismici" ha detto l'assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini che ha voluto questa manifestazione per sottolineare l'impegno di una regione che reagisce, oltre a voler spiegare che "la quasi totalità del suo territorio e dei suoi musei non e' stato ferito dal sisma ed e' pienamente fruibile". Spesso infatti il calo del turismo in queste zone è un danno che si aggiunge alle drammatiche conseguenze del sisma e colpisce anche zone non toccate dalle scosse.
All'interno della mostra sarà indicata la provenienza di ciascuna opera mentre immagini e video aiuteranno a collocare le opere nel loro contesto originale. Saranno infine mostrate le azioni di recupero effettuate dai vigili del fuoco e alcune fasi del restauro.


Red/fu


(*) nota:
aggiornamento ore 10.40
la data corretta è il 5 marzo
non il 10 come precedentemente riportato
Ce ne scusiamo con i lettori