Fonte Lifeprepair

Valutalaria, l'indagine per gli abitanti del bacino padano

L'obiettivo principare quello di conoscere il grado di consapevolezza e percerzione dei cittadini del bacino padano sull'inquinamento e su quali comportamenti attuare per migliorare la situazione

Quanto è importante per te avere una buona qualità dell'aria? Secondo te, nel corso degli ultimi 10 anni, com'è variata la qualità dell'aria? Sono alcune delle domande che troverete nel questionario sulla percezione dell'aria da parte di chi vive nel bacino padano. 

Questionario e partecipanti
L'indagine "Valutalaria", realizzata da Art-ER, che sta per Attrattività Ricerca Territorio ed è la Società Consortile dell’Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto Life PrepAir è appena partita. Essa ha come obiettivo principare quello di conoscere il grado di consapevolezza e percerzione dei cittadini del bacino padano sull'inquinamento e su quali comportamenti attuare per migliorare la situazione. Chi abita in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino, aree che rappresentano una zona di criticità per la qualità dell’aria (polveri fini, ossidi di azoto, ozono), sin dall’entrata in vigore dei valori limite fissati dall’Unione europea, potrà rispondere alle domande.

Alberi e alveari
Il sondaggio del progetto PrepAir è accompagnato da un gioco a punti che ha come finalità quello di creare un’area di bosco per insetti impollinatori e di donare nuovi alveari per ridurre le emissioni di anidride carbonica e tutelare la biodiversità. I partecipanti possono decidere dove destinare i propri punti, se agli alberi o agli alveari. Al termine della rilevazione, i punti saranno convertiti in donazione: ogni 20.000 punti sarà donato un albero nel Parco lombardo dell’Adda Sud (tra Cremona, Lodi, Mantova e Pavia) oppure un alveare in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna o Valle D’Aosta. Queste  iniziative sono svolte in collaborazione con Wownature di Etifor S.r.l. società benefit spin-off dell’Università di Padova e con Beeing, partner tecnico del progetto “Save the Queen” di Legambiente.

Red/cb
(Fonte: Snpa Ambiente)