A S. Elpidio a Mare (FM) la ProCiv insegna ai bambini

Con il progetto "Mi salvo così" la protezione civile comunale di S. Elpidio a Mare, nel fermano, insegna ai bambini la cultura dell'emergenza

La protezione civile si fa strada tra i banchi di scuola del comune di S. Elpidio a Mare, nel fermano. Il Gruppo comunale di Protezione civile ha dato di recente vita al progetto "Mi salvo così" rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria della città.

"Si tratta di un progetto pilota che vorremmo potenziare in futuro e portare in tutte le scuole del territorio", ha commentato il neo coordinatore del gruppo Massimiliano Castignani, organizzatore dell'iniziativa assieme al referente regionale Maruzio Zingarini.

Mi salvo così "è stato messo a punto per dialogare con i bambini - spiega Castignani -, che sono interlocutori privilegiati con le famiglie, nell'ottica di far conoscere non solo i volontari della Protezione Civile in quanto tali, spiegando cosa fanno e come lavorano, ma anche per far capire quali sono i comportamenti da tenere nel caso di emergenze o situazioni particolari".

E' infatti importante che la cultura relativa a come comportarsi in caso di terremoto, ad esempio, oppure di allerta meteo, di alluvione, di incendio e di altre situazioni rischiose, si consolidi nei cittadini a partire dalla tenera età. L'autoprotezione e la conoscenza delle calamità deve diventare parte integrante delle conoscenze delle persone, per questo motivo diversi gruppi di Protezione Civile collaborano in Italia con le scuole.

A S. Elpidio a Mare è già stato svolto un primo incontro e il prossimo appuntamento è fissato per il 1° marzo, mentre la conclusione è prevista per il 24 maggio, quando ai piccoli studenti saranno consegnati gli attestati di partecipazione. In tale occasione sarà presente, accanto alla Protezione Civile, anche la Croce Azzurra. Il 31 maggio poi è prevista una esercitazione che interesserà la scuola primaria e quella secondaria. L'iniziativa si inserisce in un più ampio intervento di promozione che il Gruppo Comunale di Protezione Civile ha intenzione di attuare e che si strutturerà in iniziative di diverso tipo.

"Credo - osserva il sindaco Alessio Terrenzi - che il contatto con i più piccoli, ma anche con la cittadinanza tutta, sia fondamentale per diffondere, in modo corretto, una cultura dell'emergenza che veda tutti protagonisti in caso di necessità. Sono certo che i piccoli studenti sapranno fare tesoro delle nozioni che arriveranno loro grazie ai volontari di Protezione Civile".


Redazione/sm