(fonte foto: Youreporter)

Carrara, esondazione Carrione: blocchi di marmo per fermare l'acqua. Rossi accorso sul posto. Vietato l'uso dell'acqua potabile

Attivata anche la colonna mobile della protezione civile regionale toscana per supportare la popolazione colpita dall'esondazione del fiume Carrione tra Carrara e Marina di Carrara. Intanto si cerca di contenere la fuoriuscita dell'acqua con blocchi di marmo. In arrivo sul posto anche il Presidente della Regione Enrico Rossi

Il presidente della Regione Enrico Rossi si sta recando a Carrara nelle zone  allagate da stamattina dopo la rottura dell'argine sul fiume Carrione in prossimità di Viale XX Settembre, tra Carrara e Marina di Carrara.
Il fiume è esondato tra le 5 e le 6 di questa mattina causando l'allagamento delle aree circostanti. Interessate diverse abitazioni della zona, con le persone che sono salite ai piani alti. Lo riferisce la Sala operativa della protezione civile regionale. Nel punto del cedimento dell'argine squadre sono al lavoro per cercare di contenere la fuoriuscita dell'acqua con blocchi di marmo.

La Regione ha attivato subito la colonna mobile che si sta insediando nella zona di Carrara Fiere per dare ulteriore supporto alle attività di soccorso nelle zone allagate, evacuando con i gommoni le persone più a rischio. Sul posto anche elicotteri del Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale.

Intanto il Sindaco di Carrrara ha emesso un'ordinanza in cui si informa che a seguito delle forti piogge, si sono verificati fenomeni di intorbidimento delle sorgenti che servono il Comune di Carrara, in particolare in loc. Carrara centro, Carrara Via Codena, località San ceccardo, Fossola, San Luca, Bonascola, località Stadio fino a Via Carducci, Miseglia, Colonnata, Zona Ospedale e zone limitrofe; pertanto ha ordinato ai cittadini residenti nelle suddette località di non utilizzare per uso alimentare e per uso idropinico l'acqua erogata dal pubblico acquedotto fino a nuove disposizioni.


red/pc

(fonte: Regione Toscana)