Concordia: oggi via scivolo;
azione legale per errori
nella progettazione

Mentre si lavora per rendere possibile la rimozione del relitto giunge la notizia che potrebbero essere stati commessi errori nella progettazione della nave da crociera, uno studio legale statunitense esporrà un'azione legale

Come si diceva a inizio settimana, sono ufficialmente iniziate le operazioni propedeutiche al vero inizio di rimozione del relitto della Costa Concordia, che si sostanziano nella rimozione dello scivolo della piscina sul ponte più alto della nave, del fumaiolo e dell'albero maestro. Parti sporgenti della nave che impedirebbero un adeguato avvicinamento dei mezzi che lavoreranno per rimettere in verticale la Concordia.
Dopo la rimozione dell'albero maestro oggi tocca allo scivolo. Il presidente della Costa Crociere, Pier Luigi Foschi, voleva donare lo scivolo ai bimbi del Giglio, ma dopo una riunione tecnica e considerate aclune difficoltà logistiche, in accordo con il Comune, è stato deciso di soprassedere e di realizzare un parco giochi simbolico.

Intanto giunge notizia che il prossimo lunedì, 25 giugno, lo studio di avvocati con sede negli Stati Uniti, il John Arthur Eaves, esporrà, contro la società americana Carnival Corporation, partner della stessa Costa Crociere, la quale aveva lavorato al progetto della Concordia, un'azione legale per errori commessi in fase di progettazione della grande nave da crociera.
Secondo le ricerche condotte dallo studio legale, la Carnival sarebbe colpevole per aver negligentemente commesso degli errori durante il periodo di stesura del prospetto per la costruzione della nave e ciò avrebbe provocato un deficit alla struttura del mezzo riguardante la capacità di galleggiamento che si è poi rivelato letale al momento dello scontro con la roccia del litorale dell'isola toscana.


Redazione/sm