Coronavirus, Boccia: linee guida per nuove riaperture in settimana

"Quando partirà la differenziazione territoriale lo Stato indicherà delle linee guida molto chiare da rispettare”, spiega il ministro degli Affari regionali

Dal 18 maggio è prevista una nuova fase per l'emergenza coronavirus, quella della “differenziazione territoriale” e dell'apertura delle attività commerciali con delle linee guida da rispettare fornite dallo Stato che "saranno pronte questa settimana", annuncia il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, spiega che "con le linee guida che ci permetteranno un controllo della curva epidemiologica, potremo permetterci anche differenziazioni geografiche. Questo non significa procedere in ordine sparso e affidarci a iniziative avventate. I risultati raggiunti sono anche il frutto del dialogo quotidiano avuto con i rappresentanti degli enti locali, grazie anche al lavoro del ministro Boccia".

Conte evidenzia anche la raccolta dei dati "dell'ultimo monitoraggio e con gli esperti stiamo definendo regole chiare sulla sicurezza per lavoratori e clienti. Se sul piano epidemiologico la situazione rimarrà sotto controllo, potremo concordare con le Regioni alcune anticipazioni". "L'importante - aggiunge Conte - è procedere sulla base di monitoraggi puntuali, perché per le imprudenze pagheremmo costi enormi".

"Io spero - precisa ancora Boccia - che con la differenziazione territoriale possano riaprire ovunque" le attività, e poi "sarà responsabilità delle singole Regioni avere il quadro dei dati. Se i contagi andranno giù, potranno riaprire anche altre cose. Se i contagi saliranno su, dovranno restringere. E sarà più facile per tutti: responsabilità e doveri". Boccia quindi ribadisce: “potranno riaprire gran parte delle attività economiche”, ma “non possiamo far ripartire attività senza protocolli di sicurezza”.

"Ho apprezzato le parole del ministro Boccia, che ritiene possibile la definizione di una cornice per avviare riaperture differenziate attraverso linee guida di riferimento per i provvedimenti regionali", dichiara Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana.

red/mn

(fonte: Regioni.it)