(Fonte foto: Ingv)

Eruzione Etna: riapre l'aeroporto di Catania

L'aeroporto era stata chiuso a causa dell'ingente ricaduta di cenere sulle pavimentazioni aeroportuali. Ora sono state ripristinate le condizioni di sicurezza

L'eruzione del vulcano Etna, portando un'ingente ricaduta di cenere, aveva causato ieri 21 maggio la chiusura dell'aeroporto internazionale di Catania. Oggi, 22 maggio, come comunica la Sac (Società aeroporto Catania), la società che ha in gestione lo scalo, l’aeroporto internazionale di Catania è tornato operativo, con le operazioni di volo che stanno venendo ripristinate con iniziali limitazioni.

Il fenomeno eruttivo può ritenersi concluso, come scrive Ingv

La Sac aggiunge che “potranno pertanto verificarsi ritardi sugli orari schedulati” e invita i passeggeri a “informarsi sullo stato del proprio volo con le compagnie aeree”. Secondo quanto riportato da Ingv, L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, dalle analisi delle immagini della rete di videosorveglianza si osserva che è presente una colata lavica che fuoriesce dal Cratere di Sud Est; il flusso lavico si sviluppa a ovest di Monte Frumento Supino. Al momento non è possibile stabilire la posizione del fronte lavico più avanzato a causa della variabilità della copertura nuvolosa.

Già venerdì 19 maggio era stata dichiarata allerta gialla per il vulcano Etna

red/gp

(Fonte: Sac, RaiNews, Ingv)