(fonte foto: lanuovasardegna.gelocal.it)

Frana di Florinas: 200mila € per i primi lavori, poi gli altri finanziamenti regionali

Dalla Regione Sardegna verranno stanziati 200mila euro per i primi lavori sulla frana di Florinas, attivatasi il 24 aprile scorso, che consentiranno di riaprire la SS 131. Poi sarà il turno della messa in sicurezza del versante

Il 24 aprile di quest'anno è iniziato il movimento franoso di Su Cantaru, sulla collina che sovrasta la strada statale 131 lungo il tratto che separa Florinas e Codrongianos, in provincia di Sassari. Per il primo periodo la frana, con un volume tra i 12mila e i 15mila metri cubi di terra, si è mossa con la velocità di circa 30 cm al giorno. Cosa che ha reso impossibile intervenire per la messa in sicurezza dello smottamento. Di norma infatti si cominciano i lavori di messa in sicurezza quando i movimenti delle frane sono sostanzialmente fermi.

Dato il rischio connesso ad un movimento del genere la statale 131 è stata chiusa al transito in entrambi i sensi di marcia tra il km 193,800 (svincolo di Florinas) e il km 198,200 (svincolo di Olbia). La decisione è stata presa dall'Anas, una volta constatato il preoccupante peggioramento del moto franoso che ha interessato la zona. Il traffico è stato dunque deviato provvisoriamente sulla viabilità alternativa, lungo le adiacenti SP 68 ''Ploaghe-La Rimessa'' e SS 597 ''del Logudoro''.

L'assessorato della Regione Sardegna, tramite il servizio del Genio Civile di Sassari, ha effettuato da subito le verifiche necessarie mettendo in piedi un monitoraggio dell'evolversi della situazione.

Ad oggi la frana, dopo un iniziale movimento abbastanza rilevante, è parzialmente stabilizzata: si sta trasformando gradualmente in un movimento molto lento che avviene soprattutto quando il maltempo colpisce la zona.

Lo smottamento si sostanzia in una "frana di scorrimento" dovuta allo scollamento della coltre detritica superficiale e di quella rocciosa. Responsabili del movimento franoso sono con tutta probabilità le intense piogge dell'ultimo periodo. Il corpo di frana ha una larghezza indicativa di 47 metri, una lunghezza di 70 e una profondità compresa tra i 3 e i 4,5 metri.

La Giunta regionale ha approvato mercoledì 5 giungo il finanziamento per la messa in sicurezza della frana di Su Cantaru attraverso la delega al Comune di Florinas.

Con questo provvedimento si bonificherà subito l'area franata e quindi si elimineranno le condizioni di rischio che hanno causato l'interruzione della Strada Statale 131. Due saranno le fasi dell'opera: la prima, finanziata con 200mila euro dall'assessorato dei Lavori pubblici, riguarda i lavori urgenti: in sostanza la rimozione del materiale franato per rendere nuovamente percorribile la strada statale. La seconda fase invece si sostanzierà in azioni più articolate e porterà al ripristino e al recupero ambientale di tutto il versante.

L'Ufficio tecnico del Comune di Florinas ci comunica che per tutti i lavori necessari al ripristino totale e alla messa in sicurezza completa del versante franoso la Regione ha messo a disposizione in totale 1 milione di euro. Al momento il Comune riceverà appunto una prima tranche di 200mila euro, successivamente verranno elaborati i vari progetti per operare sulla frana e la Regione distribuirà contestualmente i fondi necessari. Non è escluso che le risorse per la messa in sicurezza possano superare la somma messa a disposizione ad ora dalla Regione, ma questo lo si scoprirà in itinere.



Redazione/sm