Kenya: diga cede e sommerge case e persone. Corsa contro il tempo per salvare i superstiti

Una diga ha ceduto in Kenya causando morte e distruzione: i soccorritori sono al lavoro per estrarre le persone rimaste sommerse dal fango. Al momento sarebbero una ventina le vittime accertate

Tragedia in Kenya dove almeno 20 persone hanno perso la vita e centinaia sono state sfollate a  causa del cedimento di una parte della diga a Solai, nella conte di Nakuru, Sud-Ovest del Kenya, a 190 km a nord-ovest della capitale Nairobi. La causa del cedimento pare sia imputabile alle forti piogge dei giorni precedenti.
Il maltempo ha causato nel Paese e alluvioni che nelle ultime settimane hanno causato vittime e gravi danni diffusi.

Dopo giorni di piogge intense, la diga di Solai ha ceduto verso le 21 di ieri sera: testimoni riportano di aver sentito un'esplosione proveniente dalla diga, prima che l'acqua si riversasse travolgendo centinaia di abitazioni.  Oltre 500 famiglie, circa 2500 persone, sono rimaste senza casa nel raggio di due chilometri. Ora si teme che ci siano persone  intrappolate sotto il fango ed è scattata una corsa contro il tempo per salvarli. I soccorritori sono al lavoro e la Croce Rossa ha comunicato di aver già salvato almeno 39 persone. 
La diga fa parte di un complesso di tre riserve d'acqua posseduto da un agricoltore che non si trovava nella zona al momento del disastro.

red/pc