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Maltempo Toscana e Piemonte, Cdm dichiara lo stato di emergenza

Il provvedimento sarà della durata di 12 mesi ed è accompagnato da uno stanziamento per le spese immediate di circa 15 milioni per le aree colpite

L'ultimo Consiglio dei Ministri ha deliberato, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, lo stato di emergenza per il maltempo in Toscana e in Piemonte.

Toscana
In particolare è stato dichiarato lo stato di emergenza della durata di 12 mesi “in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 17 e 18 ottobre 2024 nel territorio dei comuni di Castelfiorentino e Certaldo della città metropolitana di Firenze, dei comuni di Campiglia Marittima, Castagneto Carducci, Cecina, Sassetta e Suvereto in provincia di Livorno, dei comuni di Pomarance e Volterra in provincia di Pisa e dei comuni di Chiusdino, Monteriggioni, Siena e Sovicille in provincia di Siena” si legge nel comunicato del Cdm. Per tale motivo il Governo ha stanziato 9 milioni e 700 mila euro, posti a carico del Fondo per le emergenze nazionali, per far fronte alle esigenze più immediate. 

Piemonte
Il Cdm ha poi dichiarato lo stato di emergenza della durata di 12 mesi in conseguenza all'ondata di maltempo che ha colpito il 4 e 5 settembre 2024 la Città metropolitana di Torino e la provincia di Vercelli. In particolare i Comuni interessati sono quelli di Ala di Stura, Balme, Balangero, Bussoleno, Cantoira, Cavour, Chialamberto, Chivasso, Cintano, Ciriè, Coazze, Cuorgnè, Feletto, Fenestrelle, Front, Giaglione, Gravere, Grosso, Groscavallo, Inverso Pinasca, Lanzo Torinese, Lemie, Mathi, Mattie, Mompantero, Noasca, Nole, Novalesa, Oulx, Pancalieri, Perosa Argentina, Pinasca, Pinerolo, Pomaretto, Pont Canavese, Porte, Roure, Rubiana, San Carlo Canavese, San Francesco al Campo, San Germano Chisone, San Maurizio Canavese, San Pietro Val Lemina, Usseglio, Vauda Canavese, Venaus, Villanova Canavese e Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, Campertogno, Mollia e Scopa della provincia di Vercelli. In questo caso il Governo ha stanziato una somma per le esigenze immediate di 4 milioni e 800 mila euro.

Red/cb
(Fonte: Governo.it)