Penne (PE): ritrovata donna dispersa nel bosco grazie al fiuto dei molecolari

Dispersa della 17 di ieri, una donna che cercava funghi nei boschi di Rigopiano, nel pescarese, non ha fatto ritorno a casa. L'hanno rintracciata e tratta in salvo stamani i cani molecolari del Soccorso alpino abruzzese

È sana e salva la donna residente a Penne (PE) che ieri pomeriggio intorno alle 17.00 si era avventurata nel bosco di Rigopiano per cercare funghi e poi non ha più dato notizie di sé. A dare l'allarme il marito che, non avendola vista tornare dopo un violento temporale, ha allertato i Carabinieri. La donna è stata ritrovata questa mattina grazie all'impiego dei cani molecolari e di superficie del CNSAS, il Corpo nazionale Soccorso Alpino e speleologico.
Dopo aver annusato una serie di indumenti della signora, non inquinati dai soccorritori, gli animali sono stati liberati nel bosco alla ricerca di tracce utili; intanto le squadre di terra del CNSAS, con il coordinamento dei Carabinieri della centrale di Penne, hanno perlustrato la zona per tutta la notte. Coinvolta nelle operazioni di ricerca anche l'amministrazione comunale di Farindola, che ha messo a disposizione dei soccorritori il personale della Protezione Civile.

La donna, è stata ritrovata in buone condizioni di salute,  e ha raccontato di non essere riuscita a ritrovare l'auto del marito parcheggiata all'estremità del bosco e al calare della notte ha preferito fermarsi. Fortunatamente, dopo aver trovato riparo in prossimità di spuntoni di roccia, non è andata oltre, rischiando di incappare al buio nelle pareti di Iacovone, salti rocciosi di oltre 50 metri.

"Ancora una volta i cani molecolari del Soccorso Alpino hanno compiuto il loro dovere" ha dichiarato Antonio Crocetta, delegato alpino del Cnsas Abruzzo. "Questi infaticabili amici, lo scorso 29 agosto, ci hanno permesso di ritrovare una bimba di soli due anni e mezzo, persa nel bosco nei dintorni di Cusciano".

 

red/pc

(fonte: CNSAS Abruzzo)