Rinviato test IT-alert nel Lazio

Il test doveva essere eseguito giovedì 21 settembre ma è stato rinviato perché i sistemi di protezione civile della regione Lazio saranno impegnati a gestire l'allerta gialla per temporali. I test in Valle d'Aosta e Veneto, invece, si svolgeranno come annunciato

È stato rinviato a data da destinarsi il test di IT-alert nella regione Lazio previsto per domani, 21 settembre, a causa dell’allerta gialla per temporali prevista sulla regione. Le date dei test, come previsto, avrebbero infatti potuto subire variazioni nel caso in cui i sistemi di protezione civile regionali fossero stati impegnati nelle attività per eventuali allerte durante i giorni del test o per situazioni di emergenza. La nuova data sarà comunicata sul sito www.it-alert.gov.it

Il test è confermato per domani 21 settembre in Valle d’Aosta e Veneto.

Il test del sistema è iniziato a giugno con le prime 5 sperimentazioni in Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna ed è proseguito il 12 settembre in Campania, Friuli-Venezia Giulia e Marche, il 14 settembre in Piemonte, Puglia e Umbria e il 19 settembre in Basilicata, Lombardia e Molise.

Il calendario delle date successive è il seguente:

26 settembre in Abruzzo e nella Provincia Autonoma di Trento
27 settembre in Liguria
13 ottobre nella Provincia Autonoma di Bolzano
Intorno alle ore 12 del giorno definito, i cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nell’area coinvolta riceveranno questo messaggio di test: Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario.

Gli obiettivi di questa attività sono quelli di far conoscere il nuovo sistema alle persone che potrebbero essere coinvolte in situazioni di emergenza quando IT-alert sarà operativo, verificarne il funzionamento in relazione alle diverse tipologie di telefono e di sistemi operativi e raccogliere indicazioni dagli utenti, tramite un questionario, per implementare il servizio.

red/gp

(Fonte: Dipartimento Protezione Civile)