Fonte Ingv

Terremoto a L'Aquila, due scosse di magnitudo 3.6 e 3.7

Il primo sisma è avvenuto a pochi chilometri dal capoluogo il secondo in località Lucoli(AQ). Al momento non si ha notizia di danni a cose o persone

Due scosse di terremoto sono avvenute a poca distanza l'una dall'altra oggi pomeriggio a L'Aquila. La prima di magnitudo ML 3.6 è stata registrata dalla Sala Sismica Ingv-Roma alle 17:52 a 3 km dal capoluogo ad una profondità di 13 km. La seconda un minuto dopo, alle 15:53, di magnitudo ML 3.7 con epicentro a pochi km da Lucoli (AQ) a 10 km di profondità. Dalle prime informazioni riportate dall'Ansa nelle periferie e nelle frazioni ovest del capoluogo alcune persone si sono riversate per strada. Le scosse sarebbero poi state avvertite anche nel pescarese e nel teramano. Al momento non si segnalano danni a cose o persone. In questi minuti la sala operativa de L'Aquila sta monitorando la situazione. 

Scuole chiuse
“All’esito dell’incontro, convocato questa sera (mercoledì 22 novembre ndr.) d’urgenza in prefettura a seguito delle due scosse di terremoto che hanno interessato il territorio aquilano, è stata decisa la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi per l’infanzia per la giornata del 23 novembre”. È stato il primo cittadino, il sindaco Pierluigi Biondi a darne notizia. In attesa delle verifiche dei plessi scolastici, resta la preoccupazione della cittadinanza. 

Notizia aggiornata alle 10:38 del 23/11/2023

Red/cb
(Fonte: Ansa, Ingv)