Ancora molta paura in Cile
Doppia scossa supera il 7 Richter

Il paese del Sud America attraversa un fase di instabilità sismica iniziata quasi un anno fa

Il Cile centrale ha tremato a lungo, la scorsa notte, per conseguenza di un terremoto di intensità 7,2 sulla scala di Richter. Lo segnala l'Usgs, l'Istituto geologico statunitense. L'epicentro, secondo l'istituto americano, si trova ad un centinaio di chilometri a nordest di Temuco, ad una profondità di oltre 30 chilometri. Cinquanta minuti dopo, una seconda scossa di magnitudo 5 ha colpito alle 18,10 locali (le 21,10 in Italia) la stessa regione. La nuova scossa è stata localizzata in mare vicino alla costa a 570 km a sud-ovest da Santiago del Cile (20 km di distanza dalla precedente) ad una profondità di 26,6 km. Al momento non si ha notizia di vittime .

Per dare un'idea dell'intensità del fenomeno, basta dire che il sisma è stato avvertito anche sulla sponda atlantica del Sud America, precisamente in Argentina.

Il Cile è già stato colpito da una serie di terremoti devastanti lo scorso febbraio, quando tra Santiago e dintorni si registrarono oltre 500 vittime.

(Redazione)