(fonte foto: milenio.com)

Cile: contenuto ma ancora attivo l'incendio a Valparaiso

Anche se contenuto, il devastante incendio a Valparaiso, in Cile, continua a bruciare zone della foresta intorno alla città e zone della città stessa. 15 le vittime, migliaia gli sfollati e migliaia le case bruciate

"E' una tragedia che va oltre le perdite materiali" dice il Ministro dell'Interno cileno Rodrigo Peñailillo in merito al devastante incendio scoppiato sabato a Valparaiso. Le autorità infatti riferiscono che oltre 2.500 case sono state bruciate e quindi sono oltre 11mila le persone al momento sfollate e che necessitano di assistenza. A questo dato si aggiungono 15 persone che hanno perso la vita a causa delle fiamme, 14 direttamente in seguito all'incendio e 1 per arresto cardiaco. Altro dato rilevante sono i 1.145 ettari di foresta andati a fuoco.

Numeri e perdite materiali gravi, ma appunto la tragedia si nasconde anche nelle profonde conseguenze che questa calamità comporta per i cittadini e per la città stessa. Nel mentre le fiamme sono state contenute ma non ancora spente, la difficoltà è data dalle forti raffiche di vento che stanno soffiando sulla zona.

Il Governo cileno ha inviato in zona 600 tonnellate di cibo che verranno distribuite da un "esercito" di giovani volontari. L'incendio ha preso vigore inizialmente lungo un sentiero forestale nella zona di La Pòlvora per poi espandersi rapidamente fino ad arrivare in città. Non sono ancora note le cause del rovinoso rogo.


Redazione/sm