Sumatra travolta dallo tsunami

Indonesia: sette anni fa
il terremoto 9.2 e lo tsunami

Il 26 dicembre del 2004 un terremoto di magnitudo 9.2, seguito da onde anomale alte fino a 30 metri, ha colpito l'Oceano Indiano: 230mila le vittime accertate. Sette anni dopo, una ragazza ha ritrovato la sua famiglia

Sette anni fa, l'intero sud est dell'Asia fu sconvolto da un violento terremoto, cui seguì uno tsunami, che causò 230mila vittime accertate, e migliaia di dispersi, di cui la maggior parte in Indonesia (40mila quelle nello Sri Lanka, 18mila in India e 8mila in Thailandia).

In Indonesia erano le 7:59 del 26 dicembre 2004 (le 13:59 in Italia), quando un terremoto di magnitudo 9.2 colpì l'Oceano Indiano, al largo della costa nord-occidentale di Sumatra, generando un'onda anomala, con onde alte fino a 30 metri che hanno invaso le spiagge ad una velocità di 180 chilometri orari, distruggendo tutto fino a 2 chilometri dentro la costa. Dalle onde anomale furono colpite le regioni costiere dell'Indonesia, dello Sri Lanka, della Thailandia, della Birmania, del Bangladesh e delle Maldive, fino alle coste della Somalia e del Kenya, ben lontano dall'epicentro del sisma.

A causare il sisma, e di conseguenza lo tsunami, è stata la frizione tra la placca indo-australiana e la placca euro-asiatica: secondo le stime, per circa 1200 chilometri di faglia la placca Indiana si è incuneata sotto quella Birmana, provocando l'innalzamento del fondo oceanico e generando le onde anomale.

Ieri le commemorazioni nei Paesi colpiti: nello Sri Lanka, il presidente Mahinda Rajaparsa ha aperto la commemorazione ufficiale con un minuto di silenzio, rispettato anche dalla gente in strada; in Thailandia, a Phang Nga - racconta il portale Euronews - l'anniversario è stato caratterizzato da tre distinte preghiere delle comunità buddista, musulmana e cristiana, mentre a Phuket, dove morirono molti stranieri, alla popolazione locale si sono uniti nel ricordo anche numerosi turisti.

Infine, una bella notizia: in Indonesia, alcuni giorni fa, sette anni dopo una delle catastrofi naturali più devastanti della storia, Mary Yuranda, una bambina - oggi quindicenne - scomparsa con lo tsunami che ha devastato Banda Aceh, ha ritrovato la sua famiglia.

 

Elisabetta Bosi