fonte Dpc

Campi Flegrei, al via la seconda esercitazione

Saranno testate la funzionalità delle aree di attesa e di accoglienza, previsto anche l’allestimento di un campo base per le colonne mobili del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco 

Nuova fase di esercitazioni di protezione civile per i Campi Flegrei. Domani, martedì 25 giugno e il 26 giugno, infatti si terranno due nuove simulazioni per verificare le procedure descritte dal Piano speditivo di emergenza per l'area flegrea interessata dal bradisismo. La nuova serie di esercitazioni va a sostituire quelle previste per fine maggio, poi rinviate a causa della scossa di magnitudo 4.4 che colpì l'area lo scorso 20 maggio.

Test presidio e evacuazione 
Pozzuoli, Bacoli e alcuni quartieri della città di Napoli, sono i luoghi in cui si svolgeranno le attività esercitative organizzate dal Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione Campania, con il coinvolgimento della Città Metropolitana e della Prefettura di Napoli, dei comuni interessati, e delle strutture operative di protezione civile. L'esercitazione si concentrerà sul test della funzionalità di alcune delle aree di attesa e hub per l'accoglienza nell'area flegrea e della relativa organizzazione e presidio prevista nella pianificazione comunale da un lato. Dall'altro verificherà le procedure per l’evacuazione di una parte della popolazione residente. In particolare, verranno analizzate le procedure di registrazione e assegnazione di una sistemazione alloggiativa a quanti ipoteticamente non potessero rientrare nelle proprie abitazioni, nonché il sistema di registrazione delle esigenze immediate per le persone fragili.

Campo base ad Afragola e punti informativi
Tra le altre attività sono previste anche l’allestimento di un campo base per le colonne mobili del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, ad Afragola, diversi punti informativi rivolti alla popolazione e l’attivazione del volontariato a supporto dei centri di coordinamento, delle telecomunicazioni, dell’informazione e assistenza alla popolazione, nonché ulteriori test delle procedure del censimento danni, con particolare riferimento alle modalità per la condivisione informatica dei risultati. Disposta anche la convocazione del Comitato Operativo della protezione civile a Roma, oltre all’attivazione delle sale e dei centri di coordinamento ai diversi livelli.

L'iter delle esercitazioni 
L’esercitazione si inserisce nell’ambito della più ampia pianificazione di protezione civile per l’area flegrea, che ha visto una prima esercitazione per posti di comando, che si è svolta lo scorso 22 aprile, e una terza esercitazione, fissata per ottobre 2024, che sarà incentrata invece sul Piano nazionale per il rischio vulcanico ai Campi Flegrei.

Red/cb

(Fonte: Dpc)