Loreto: la Protezione Civile compie quattro anni

Il presidente uscente del gruppo Roberto Bruni: "Abbiamo fatto di questa organizzazione un fiore all'occhiello per Loreto e per l'intera Regione"

La Protezione Civile comunale di Loreto festeggia il quarto anniversario dalla costituzione e tale occorrenza, come stabilito dal regolamento, prevede il rinnovo delle cariche direttive alle quali competono le responsabilità per la gestione del gruppo ed il coordinamento delle numerose attività che vengono svolte. Il Presidente uscente del gruppo Roberto Bruni ha commentato:" Quattro anni dedicati a costruire e plasmare un'organizzazione in grado di intervenire dove c'è bisogno di aiuto, mettendosi gratuitamente al servizio della nostra amata Città, dei nostri cittadini e del nostro preziosissimo territorio e questo grazie all'essenziale collaborazione con altre associazioni a noi vicine come il comitato locale della Croce Rossa, del quale ringrazio pubblicamente il commissario Antonio Politi ed i suoi collaboratori. Con grande impegno e profonda dedizione abbiamo gettato delle basi solide facendo di questa organizzazione un fiore all'occhiello per Loreto e per l'intera Regione. In questi primi quattro anni il gruppo vanta innumerevoli presenze in attività di lavoro per la comunità, come supporto a manifestazioni religiose, civili e sportive, interventi emergenziali e di calamità, fra cui ricordiamo particolarmente l'importante soccorso in Abruzzo in seguito al terremoto dell'Aprile 2009. Molteplici gli interventi per allagamenti, mareggiate e nevicate. Oltre a questo ci siamo adoperati per fare attività di sensibilizzazione alle tematiche di Protezione Civile ai ragazzi delle scuole elementari e medie. Abbiamo superato le 8000 ore di servizio garantendo sempre una reperibilità H24, i volontari appartenenti al nucleo sono passati dai tredici del 2007 ai cinquanta attuali e nessun componente dell'organizzazione percepisce alcun compenso. Date le peculiarità del nostro volontariato essere pronti per l'emergenza vuol dire anche insistere con corsi di formazione e esercitazioni frequenti. Nonostante gli inevitabili momenti di scoraggiamento siamo ancora qui, dopo quattro anni di grande ma duro lavoro, con la soddisfazione di aver accumulato un bagaglio di attrezzature e competenze che ci permettono di operare con discreta autonomia. Non è una tessera, non è una divisa, non è uno stemma che porta sui vestiti o sugli automezzi che fa di un individuo un volontario; sono piuttosto il realizzare il valore di un dono altruistico e gratuito come quello del nostro tempo libero e la sensibilità nel comprendere che dall'altra parte esistono persone che possono avere bisogno del nostro tempo e delle nostre capacità. Tante volte le persone per strada mi domandano: "Perché lo fate?" Molte volte me lo sono chiesto anch'io, ma poi mi volto indietro e vedo tutto quello che abbiamo fatto in questi anni, tutti i mezzi, le attrezzature che siamo riusciti ad accumulare e che poi sono serviti per aiutare altre persone, e allora trovo la risposta a quel perché. La nostra associazione è aperta a tutti, ma vorrei far capire a chi volesse iscriversi che fare volontariato con noi richiede impegno e costanza, sacrificio, formazione continua, senso di responsabilità, collaborazione e aiuto reciproco. In due parole: bisogna crederci".

Infine Bruni conclude affermando: "La cosa fondamentale, e penso che tutti ormai dovrebbero averla capita, è che noi preferiamo operare, lavorare, metterci a disposizione del prossimo prima che apparire belli lucidi e incravattati sulle pagine di un giornale; molte volte ci basta un sorriso della gente, una pacca sulla spalla dalle persone a cui prestiamo aiuto, un invito a ritrovarci dopo l'allarme per ridere insieme per ripagarci dello sforzo fatto. Questa è e deve essere la Protezione Civile".

Ricordiamo che le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo sono fissate per il 19 Marzo e tutti gli aggiornamenti si possono leggere nel sito ufficiale del gruppo all'indirizzo: www.protezionecivileloreto.it