fonte: Soccorso Alpino Emilia Romagna

Sicuri con la Neve, il resoconto dell'appuntamento sull'Appennino Reggiano

L'appuntamento si è svolto domenica 27 gennaio, una settimana dopo rispetto al calendario nazionale per assenza di neve

Sicuri con la Neve, la campagna di sensibilizzazione ed informazione sulla sicurezza nell'ambiente montano invernale, ha fatto tappa anche sull'Appennino Reggiano. La scorsa domenica 27 gennaio infatti, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico dell'Emilia Romagna hanno organizzato la manifestazione che in tutta Italia, dall'Etna al Monte Bianco, si propone di approfondire il tema della sicurezza sulla neve, per aumentare la consapevolezza e ridurre i rischi nelle attività outdoor invernali

Rinviato di una settimana rispetto al calendario nazionale per assenza di neve, in questa giornata invece la coltre bianca non si è fatta desiderare, accogliendo appassionati di scialpinismo, escursioni invernali sulle ciaspole e semplici curiosi con una una fitta nevicata unita a vento forte; queste condizioni tipicamente invernali, non hanno tuttavia impedito lo svolgimento della manifestazione, che si è svolta in località Monte Orsaro di Febbio, alle pendici del Monte Bagioletto.


Purtroppo, causa maltempo, i tecnici del Soccorso Alpino hanno dovuto spostare i campi Artva appositamente preparati il giorno precedente ad una quota più bassa, dove il vento ha concesso una breve tregua.

Nonostante le condizioni di forte maltempo, la partecipazione è stata buona grazie anche alle serate di sensibilizzazione ed informazioni presso le sezioni CAI della Provincia di Reggio Emilia. Sono state intervistate circa un centinaio di persone sulle conoscenze della montagna invernale, e quindi sono state accompagnate nella prova di ricerca ARTVA e nelle prove di sondaggio. Insieme al Soccorso Alpino Reggiano, erano presenti le sezioni CAI Bismantova di Castelnovo Monti, i "Cani Sciolti" di Cavriago ed il CAI di Scandiano, oltre ovviamente ad appassionati, ciaspolatori e scialpinisti che transitavano.


red/mn

(fonte: Soccorso Alpino Emilia Romagna)