Arpa Fvg, esercitazione antincendio e antinquinamento

La simulazione, svoltasi nelle acque antistanti il Porto di Monfalcone (GO), ha riguardato l’avaria di un’imbarcazione con conseguente sviluppo di un incendio, la presenza di feriti e la dispersione di idrocarburi

Giovedì 25 novembre 2021 la capitaneria di Porto di Monfalcone (GO) ha organizzato un’esercitazione antincendio e antinquinamento che, oltre ad Arpa FVG, ha coinvolto le Forze dell’Ordine e gli Enti preposti in caso di emergenze in mare.

Simulazione con avaria, incendio e feriti
La simulazione, svoltasi nelle acque antistanti il Porto di Monfalcone, ha riguardato l’avaria di un’imbarcazione con conseguente sviluppo di un incendio, la presenza di feriti e la dispersione di idrocarburi in mare. L’esercitazione è stata l’occasione per testare parte della strumentazione acquisita per il progetto europeo FIRESPILL1: tre drifter per lo studio delle correnti marine superficiali e una sonda Uvilux, per rilevare la presenza di idrocarburi nello strato superficiale del mare.

Obiettivi e modalità dell'esercitazione
I dati raccolti dagli strumenti sono stati utilizzati dai tecnici dell’Agenzia per validare le simulazioni realizzate tramite modello numerico Gnome, che permettono di prevedere lo spostamento dell’idrocarburo sversato nello strato superficiale del mare. Nell’ambito di FIRESPILL, infatti, l’impegno di Arpa FVG si focalizza in particolare sul supporto tecnico da fornire alle Autorità competenti per la gestione delle emergenze ambientali causate dallo sversamento di idrocarburi in mare, il così detto Oil Spill. Durante l’esercitazione sono inoltre intervenuti i tecnici Arpa del settore Qualità dell’aria per testare il servizio di pronta disponibilità in caso di incendio. Due gli ambiti d’intervento: da un lato la misura sul campo delle polveri sottili provocate dall’incendio tramite il contaparticelle, uno strumento che permette di misurare in tempo reale la concentrazione di particelle in aria in funzione delle dimensioni. Dall’altro lato l’attività di modellistica ambientale che, attraverso il modello Delfi, ha permesso di simulare la diffusione delle particelle di inquinanti in aria.


Infine l’evento è stato anche un momento di formazione per alcuni tecnici Arpa sull’utilizzo dei droni, grazie all’appoggio della Polizia Locale di Monfalcone. Con il progetto FIRESPILL, infatti, l’Agenzia si è dotata di due droni che verranno utilizzati per i monitoraggi ambientali.

red/gp

(Fonte: Snpa)